Passion for Endine!
Approfitanto del ponte del primo Maggio decisi di affrontare una sessione al lago di Endine, prenotai optando per la posta numero 16 dove gli spot presenti consentono di calare i terminali a diverse profondità, offrendo numerose opportunità.
Dopo una bella scandagliata, che rappresenta uno dei momenti fondamentali di ogni sessione di pesca in quanto ci permette di comprendere bene dove andremo a calare, posizionai una canna alla fine di un gradino dove il fondale cominciava ad essere pianeggiante, un'altra ai limiti di un piccolo erbaio e l'ultima molto marginale frontalmente ad un canneto. Come terminali usai dei semplici line-aliner sui 25/30 cm, optando per un doppio innesco composto da una boilies affondante Spicy Crab e una tiger aromatizzata Secret Fruit su una canna, per un'altra due tiger allegerite con un chicco di mais finto e per finire su un'ultima canna innescai una pallina da 20 mm sempre Spicy allegerita da una spugnetta. Per quanto riguarda la pasturazione scelsi di lanciare circa una trentina di palline per canna. Inizia la sessione, finalmente sono in pesca e le baffone di Endine non tardano ad arrivare...I primi due giorni infatti gli spot rendono subito tre partenze con due pesci a guadino, poi purtroppo la situazione climatica instabile e il forte vento porta ad un periodo di silenzio totale. Certo per dormire e riposare un pò è ottimo, ma io voglio catturare! Il clima e le temperature che si irrigidiscono non sono certo le migliori condizioni e purtroppo il maltempo non cessa... Sta arrivando la fine della sessione la sessione e, non soddisfatto al 100% ma contento ugualmente per il risultato, smonto la domenica con il primo giorno di sole da quando sosto al lago!
Ritengo che Endine non sia un spot facile, che richieda interpetazione soprattutto per quanto riguarda il fondale, piuttosto uniforme e "mollaccioso". Io vivo in queste zone e per me poter pescare con costanza in questo luogo dal panorama mozzafiato è una grande fortuna e spero continui a regalarmi soddisfazioni cosi come ha sempre fatto, nel rispetto di tutto ciò che lo circonda e lo popola! Un saluto a tutti!
A cura di Alessandro Corato